Nel contesto attuale in cui l’innovazione e la digitalizzazione diventano elementi essenziali per assicurare la continuità del business, ogni impresa, a prescindere dal mercato B2B o B2C, ha la necessità di implementare servizi in grado di ottimizzare le risorse interne utilizzate e, soprattutto, di fornire la migliore esperienza al loro target di riferimento, a prescindere che si tratti di altre aziende o dei consumatori finali.
Innovazione e digitalizzazione fanno rima con intelligenza Artificiale, una classe tecnologica che oggi ricopre un ruolo strategico in ambito organizzazionale e operativo, permettendo di migliorare gli approcci e di raggiungere il successo nel contesto economico in costante mutamento.
Capita spesso che si associ l’intelligenza artificiale solo alle aziende operanti nel B2C. Si pensa che, poiché esse hanno più clienti, avranno più dati da sfruttare per rendere l’IA di impatto. Tuttavia, questo non potrebbe essere più lontano dalla verità: l’intelligenza artificiale è rilevante per un’azienda B2B quanto lo è per un’azienda B2C. È importante, per ogni azienda che si occupi di vendere i propri prodotti e servizi ad altre aziende, valutare i modi in cui l’intelligenza artificiale può aiutarla a produrre prodotti migliori, fornire servizi migliori e migliorare i processi aziendali.
Nel caso del B2B, non solo permette di ottimizzare i processi eliminando quelli routinari dei lavoratori, ma aiuta le imprese a capire al meglio a chi si rivolgono e a produrre, di conseguenza, prodotti e servizi più in linea con le richieste dei consumatori. In più, affiancando le figure chiave aziendali ad ogni livello, permette uno snellimento dei processi e una semplificazione delle decisioni interne. Ciò non solo si ripercuote su un netto risparmio interno in termini di tempo e di costi, ma soprattutto in un incremento delle performance aziendali, ad un allargamento del ventaglio di strategie disponibili e ad un utilizzo migliore delle risorse possono ora essere dedicate effettivamente a rendere il business migliore a 360 gradi.
In ottica B2C, l’Intelligenza Artificiale è quanto le aziende avrebbero sempre voluto avere. Permette infatti di conoscere a fondo i consumatori e rende possibile una personalizzazione dell’approccio nei loro confronti che si concretizza in una proposta unica per loro, basata sulla scelta di offrire ogni volta il prodotto giusto, al momento giusto e con l’operatore migliore. Se ciò è vero in riferimento al lato commerciale, proteso verso il potenziale cliente, lo è ancor di più nel momento in cui il nostro target si converte in cliente ed entra a far parte della famiglia del brand. La Customer Experience riceve un’accelerazione potentissima grazie all’utilizzo dell’IA, permettendo alle imprese di essere accanto al cliente in ogni momento e di rispondere alle sue necessità in maniera puntuale, spesso anche anticipandole, fornendo la soluzione prima che si presenti il problema.
Non serve ripetere quanto faccia la differenza per un cliente, attuale e potenziale, sapere che l’azienda con cui vuole o ha una relazione lo conosce ed è pronta ad essergli vicino in ogni momento, nella buona e nella cattiva sorte.
In estrema sintesi, l’Intelligenza Artificiale altro non è che la migliore amica delle aziende, l’unica in grado di assicurare risultati ottimali in qualsiasi contesto.
Ma come è possibile implementarla all’interno del proprio business?
Utilizzando BigProfiles, la prima Piattaforma di Intelligenza Artificiale per le aziende in grado di adattarsi al meglio alle necessità vendita, customer retention o recupero crediti. Facile e intuitiva da utilizzare, permette a chiunque di creare i propri modelli predittivi e di raggiungere i propri risultati con pochi clic.
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