Tra tutte le aziende che stanno affrontando le grandi sfide della Digital Transformation, il settore utilities è quello che più ne gioverebbe eppure è tra i più lenti a implementarla. Reinventarsi nell’era digitale non è una cosa semplice, ma è IL modo di creare nuovo valore nell’era moderna.
La vera sfida non è solo rivedere, ottimizzare e trasformare i processi esistenti, ma trovare un vero e proprio nuovo modo di creare business. Soprattutto perché, studi McKinsey dimostrano, che passare “dall’altra parte” porta a un risparmio del 25% dei costi operativi, aumenta le performance dal 20 al 40% in sicurezza, affidabilità, soddisfazione del cliente e compliance.
Per rendere tutto questo possibile, bisogna focalizzarsi su tre aree principali: adottare nuovi modi per lavorare in digitale, attrarre talenti, e modernizzare l’architettura IT.
Le sfide della trasformazione
Dal ripensare al Customer Journey all’aggiungere rilevatori digitali per verificare perdite di gas, fino ad arrivare a sfruttare l’analisi predittiva per organizzare la manutenzione e altre attività del management, la Digital Transformation nel settore utilities è a ogni livello un’opportunità di miglioramento.
Eppure questo cambiamento tarda ad arrivare. In primo luogo perché il metodo di lavoro nelle società di servizi pubblici si basa principalmente sulla salvaguardia di beni di grandi dimensioni e sulla riduzione al minimo dei rischi operativi. Questo significa, in una sola parola: cautela. Riguardo a tutto, soprattutto a un nuovo modo di improntare il lavoro, quello digitale, che è fatto di sperimentazioni costanti.
In secondo luogo, queste aziende convivono con il pregiudizio di essere “analogiche” e quindi è difficile attrarre figure nuove ed essenziali per la Digital Transformation, come i Data Scientist. Ultimo problema è che parliamo di strutture con complesse operazioni di legacy e ambienti IT che inibiscono la rapida innovazione. Tutto questo si può risolvere non senza fatica, ma suddividendo il viaggio che ci accompagna verso la Digital Transformation in piccoli step.
I primi step da fare per la Digital Transformation nel settore utilities
L’obiettivo finale deve essere rendere l’azienda più agile. Con agilità intendiamo uscire dal canonico “abbiamo fatto sempre così” e creare un contesto capace di tenere il passo con i cambiamenti che, all’esterno, stanno costantemente avvenendo. Possiamo farlo, in tre modi:
Lavorare in modo digitale: a partire dai leader
In molte aziende del settore utilities il management ha fatto carriera in un contesto molto prevedibile e sempre uguale a se stesso. Ma le opportunità digitali sono in continua evoluzione, per questo prima di tutto è necessario che chi prende le decisioni capisca che non c’è più tempo per muoversi lentamente. Le società di servizi che riescono a intravedere l’importanza della tecnologia devono riuscire a passare il prima possibile allo step successivo.
Chiedere aiuto a chi di digital se ne intende
Alcune aziende hanno deciso di unirsi con business digitali più piccoli per sviluppare prodotti nuovi. Questo tipo di soluzione aiuta a portare un cambiamento in piccoli step che permetta alle compagnie di migliorare le proprie capacità e implementare nuovi metodi lavorativi senza scuotere troppo gli equilibri aziendali.
Una risorsa che si occupa di digitale ha un approccio già esperto in materia ed è in grado di razionalizzare gli interventi necessari perché la trasformazione funzioni. Data scientist, esperti di business digitale, sviluppatori, sono i talenti a cui dobbiamo puntare.
Modernizzare l’architettura IT e il contesto
Spesso, le utilities utilizzano pacchetti software su larga scala come CRM, e altri per gestire la distribuzione, e gli assets. Investono in soluzioni che offrono stabilità e performance e poi le personalizzano in base alle loro necessità.
Molti di questi software sono rimasti quasi uguali a se stessi nel corso degli anni, e il risultato è ovviamente uno stallo, rispetto allo stato dell’arte di ciò che possiamo fare con la tecnologia oggi. Le compagnie native digitali basano le loro decisioni su dati real time e molte altre risorse tecnologiche che potrebbero portare un valore altissimo alle società di servizi. Non si tratta di una scelta complicata, anzi. Le nuove tecnologie nascono per semplificare i prodotti e i processi. Attraverso il Machine Learning e le analisi predittive è possibile aggiornare la portata dei software che dovrebbero agevolare il nostro lavoro, garantendo anche a maggiori risultati. Dal punto di vista dell’efficienza aziendale, ma anche del servizio clienti e della vendibilità dei servizi offerti.
Avviamoci in una nuova strada
Il settore dell’energia, del gas, dell’acqua, sono molto complessi. Ma possiamo dividere il business in tre macro aree su cui possiamo intervenire: le risorse, il network di distribuzione e il consumatore finale. Sfruttando le tecnologie del Cloud e del Data Analytics non solo riusciremo a capire a pieno tutti gli assets a nostra disposizione, ma a lungo andare potremmo ottimizzare sia l’efficienza della forza lavoro e delle attività necessarie alle risorse, che migliorare gli aspetti dell’aggiornamento e del consumo. Il goal finale è quello di automatizzare ciò che si può, di modo da potersi concentrare sull’ottimizzazione di ciò che ci interessa davvero: arrivare al nostro consumatore.
E proprio qui la tecnologia continua ad aiutarci attraverso l’analisi dei suoi bisogni e la comprensione di come è cambiata, la persona o l’azienda, a cui vogliamo parlare. Vuole ad esempio, più interazione e supporto, è più attenta alle tematiche aziendali e desidera un servizio agile e snello, facile da usare, magari dallo Smartphone.
La Digital Transformation non è altro che vedere tutto questo, ogni step, parte di una grande strategia che per la prima volta nella storia possiamo valutare e sostenere in un unicum, attraverso l’aiuto di tecnologie che nascono per ottimizzare le risorse e darci risposte. Questa è la strada che si apre verso un nuovo promettente futuro, ed è percorribile solo attraverso uno switch, che lavorando sui giusti punti non rappresenti un salto nel buio ma un nuovo modo di fare business.
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